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Giuseppe Todaro

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Molla del carrello: meglio morbida o rigida ?

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Quale molla per il carrello?

Spesso viene chiesto se conviene cambiare la molla di riarmo del carrello della propria pistola e, in caso affermativo, se è meglio cambiarla in favore di una molla più morbida o una più dura.

Innanzi tutto è bene capire quali effetti può avere un certo tipo di molla sul funzionamento della pistola e sul suo comportamento allo sparo.

Immaginiamo di montare sulla nostra pistola una molla particolarmente morbida.

Questa, al momento dello sparo, opporrà poca resistenza all'arretramento del carrello (niente paura! il funzionamento in sicurezza della pistola è sempre assicurato dal sistema di chiusura geometrica) consentendogli un arretramento estremamente veloce.

Da quanto scritto, potrebbe sembrare che montare una molla particolarmente leggera possa portare ad un aumento della velocità di ciclo della pistola, ed in parte è vero.

Ci sono alcuni svantaggi da prendere però in considerazione.

Il primo svantaggio è di tipo dinamico: l'alta velocità del carrello in apertura, in relazione alla sua massa, fa assumere a questo un'elevata energia cinetica che, a fondo corsa, si dissipa nel punto debole di tutto il sistema arma / tiratore: il polso (ed è anche per questo motivo che la moderna tendenza è quella di avere carrelli sempre più alleggeriti).

Questa energia si trasforma così in rilevamento della pistola.

Il secondo svantaggio è di tipo puramente meccanico: le sollecitazioni sul materiale del fusto e del carrello, aumentate dall'energia del carrello stesso, potrebbero portare ad un accorciamento sensibile della vita operativa della pistola.

Ultimo svantaggio, ma solo se la nostra molla fosse esageratamente morbida, la mancanza di forza durante il ciclo di chiusura che potrebbe manifestarsi addirittura con l'impossibilità da parte del carrello di estrarre una nuova cartuccia dal caricatore con conseguenti inceppamenti.

A questo punto, immaginiamo di montare invece una molla più pesante.

Gli effetti saranno esattamente contrari.L'effetto dinamico si avvertirà innanzi tutto in un rallentamento del carrello in fase di estrazione, dovendo la molla assorbire una quantità di energia maggiore per essere compressa; successivamente, in fase di chiusura, la stessa energia verrà rilasciata velocemente provocando a chiusura completata un urto del carrello con conseguente spinta in avanti.

Questa spinta provocherà un appruamento della pistola che, ai fini della ripetizione del colpo, è deleterio tanto quanto un eccessivo rilevamento.

L'ulteriore svantaggio potrebbe essere dato dall'impossibilità di eseguire correttamente il ciclo di espulsione del bossolo spento dalla camera di cartuccia a causa della velocità troppo bassa in fase di apertura con conseguenti altrettanti inceppamenti.

Qual'è quindi la molla ideale da utilizzare sulla propria pistola?Dipende.

Innanzi tutto occorre stabilire con certezza la fonte di tutte le energie in gioco affinchè queste siano il più possibile costanti.

Cosa significa questo? Semplicemente trovare la cartuccia ideale per la nostra pistola.

Sarebbe inutile sperimentare varie molle utilizzando cartucce commerciali quando in gara si dovessero utilizzare cartucce che erogano un Power Factor Major.

Solo a questo punto si può veramente cominciare a sperimentare le varie molle.

Quella ideale per la nostra pistola è quella che le fa assumere un comportamento allo sparo il più "piatto" possibile, sia in apertura che in chiusura, unito alla massima velocità del ciclo meccanico.

Tutto dipende poi dalla sensibilità e dai gusti del tiratore....


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