Giuseppe Todaro

Il brandeggio.

Questo esercizio ha come scopo quello di allenare la nostra capacità di brandeggiare la pistola durante l'ingaggio di sagome posizionate in modo da richiedere uno spostamento angolare della nostra linea di mira.

La costruzione dell'esercizio prevede il posizionamento di un certo numero di coppie di sagome in maniera tale che per il loro ingaggio occorra eseguire uno spostamento angolare della pistola più o meno ampio (tra i 60° e i 120°).

Come per gli altri esercizi, le modalità di esecuzione possono essere variate di volta in volta, creando così un esercizio più completo.Vediamo come fare.

Variante 1: ingaggiando tutte le sagome dalla stessa posizione, si avrà la possibilità di variare gli angoli di brandeggio in maniera considerevole in quanto le sagome a noi più vicine risulteranno le più distanti tra loro mentre, allontanandosi, gli angoli da coprire diventeranno sempre minori.

Attenzione però: se è vero che l'ingaggio delle sagome più lontane comporterà angoli di brandeggio minori, è altrettanto vero che la maggiore distanza delle sagome dovrà fare aumentare la nostra attenzione per mantenere la precisione dei colpi sparati.

Variante 2: in questo caso l'esercizio va eseguito in movimento, avanzando durante il tiro.In questo caso l'angolo di brandeggio rimarrà comunque pressochè costante e, affinchè non si abbia un decadimento della precisione, bisognerà curare in particolare la velocità di avanzamento e quella di ingaggio delle sagome.

Un'attenzione particolare va posta affinchè non vengano superati gli angoli di sicurezza durante l'avanzamento che, se troppo rapido rispetto all'ingaggio delle sagome, può portare al superamento delle stesse.

Un'ulteriore variante a quella appena proposta può richiedere un cambio di caricatore obbligatorio ad ogni avanzamento, tra l'ingaggio di una coppia di sagome e l'altra.